Come fare una corsa defaticante?

Domanda di: Dott. Mariano Mazza  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il ritmo della corsa defaticante deve essere blando e non ha senso cercare di forzare l'andatura, poiché in quel momento bisogna assolutamente evitare qualcosa che tenda a sovraccaricare gli apparati impegnati nella corsa. Eseguire 10' di defaticante è da consigliare al termine di una seduta particolarmente traumatica.

Come fare un allenamento defaticante?

I mezzi e le strategie generici per eseguire il defaticamento sono: salto con la corda, camminata o corsa leggera all'aperto o su tapis roulant, cyclette verticale e orizzontale, ellittica, remoergometro, step, excite ecc.

Cosa si fa nella fase di defaticamento?

Definizione. Per come viene impostato, il defaticamento è un riscaldamento svolto in maniera inversa, e può prevedere le stesse pratiche, come una prestazione aerobica a bassa intensità. Esso è però più orientato a rilassare il corpo, e può prevedere una componente volta al miglioramento della flessibilità.

Quanto deve durare il defaticamento?

La durata consigliata è compresa tra 5 e 20 minuti a seconda di quanto è stato intenso ed impegnativo l'allenamento e di quanto tempo, il nostro corpo necessita per tornare in uno stato di quiete.

Come sostituire 10 minuti di corsa?

Ciclismo. Il ciclismo offre l'alternativa ideale alla corsa. Proprio come la corsa, si può praticare al chiuso o all'aperto, grazie a cyclette e bike trainer. Il ciclismo consente di mantenere e migliorare la forma fisica senza stress sulle articolazioni.

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