Esistono rotaie di diverse forma e dimensioni, tutte caratterizzate da tre parti fondamentali: la suola, parte più bassa che poggia sugli attacchi, il gambo, parte verticale di sostegno, ed il fungo, parte a diretto contatto con le ruote di acciaio dei rotabili che subisce l'usura.
Si tratta di una struttura composta da due profilati metallici in acciaio, detti rotaie, la cui sezione è una trave a doppia T asimmetrica, montati parallelamente su una struttura portante detta traversa per mezzo di sistemi di fissaggio differenti a seconda dell'epoca e della tipologia costruttiva della linea ferrata.
La rotaia a cuscino d'aria è formata da una rotaia dove sopra è posto un carrellino avente una bandierina gialla che fa da indicatore per la misura da una fotocellula all'altra.
L'aria è sparata nella rotaia da un compressore posto vicino al dispositivo; l'aria permette al carrello di muoversi, spinto sia dalla forza peso che dalla reazione vincolare. Il carrello non è posizionato all'inizio dell'apparecchiatura per evitare che subisca la forza della spinta dell'aria.
La rotaia è costituita da barre laminate in acciaio al manganese oppure in acciaio contenente rame che presenta una notevole resistenza all'ossidazione, per cui viene impiegato in luoghi permanentemente umidi quali le gallerie; le barre hanno lunghezza standard di 18 o di 36 m, larghezza massima di 75 mm e altezza fra ...