Come formalizzare convivenza di fatto?

Domanda di: Dr. Lorenzo Martino  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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I conviventi di fatto possono regolare il regime patrimoniale di coppia sottoscrivendo un contratto di convivenza. Il contratto deve essere redatto in forma scritta, con un atto pubblico o con una scrittura privata autenticata da un notaio o da un avvocato.

Quali documenti sono necessari per registrare una convivenza di fatto?

Le persone interessate a costituire una convivenza di fatto devono presentare un'apposita dichiarazione sottoscritta da entrambi, unitamente ai rispettivi documenti di identità.

Come si dichiara la convivenza di fatto?

La dichiarazione di Convivenza di Fatto può (e non deve) essere disciplinata da un contratto di convivenza redatto in forma scritta con atto pubblico o scrittura privata con sottoscrizione autenticata da un notaio o da un avvocato.

Quanto costa un certificato di convivenza?

Costi e vincoli

Marca da bollo da 16,00 euro più 0,52 euro per i diritti di segreteria; l'imposta di bollo può anche essere pagata in modo virtuale presso gli sportelli Certificazioni-Documenti.

Quando la convivenza diventa legale?

Una coppia non sposata può essere tutelata giuridicamente solamente se presenta le seguenti caratteristiche: I soggetti devono essere maggiorenni. Ci deve essere coabitazione: i partner devono vivere assieme nella stessa casa, è il requisito base per le convivenza, come suggerisce il termine stesso.

CONVIVENZE DI FATTO: COME FORMALIZZARE L’UNIONE?