Come funziona il bonus doccia?

Domanda di: Ninfa Monti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Si tratta di un contributo di mille euro alle persone fisiche, residenti in Italia, che sostituiscono i sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto, o ancora la rubinetteria, i soffioni e le colonne doccia con nuovi apparecchi a flusso d'acqua limitato.

Come usufruire del bonus doccia?

Il bonus doccia e rubinetti 2022 può essere richiesto una sola volta, per un solo immobile e viene emesso secondo l'ordine di arrivo delle richieste fino ad esaurimento dei 20 milioni di euro stanziati. Il bonus idrico non costituisce reddito per chi lo ottiene e non viene considerato ai fini ISEE.

Come ottenere il bonus doccia e rubinetti?

Quando richiedere il bonus doccia o rubinetti

La richiesta per l'incentivo fiscale può essere inoltrata solamente dopo aver verificato la propria identità attraverso il sistema SPID o CIE (Carta d'Identità Elettronica) ed eseguito la registrazione sulla piattaforma del MITE.

Come viene rimborsato il bonus idrico?

Il rimborso del bonus idrico avverrà in un'unica soluzione sul conto corrente bancario o postale del beneficiario, ossia tramite l'Iban indicato nella domanda.

Chi ha diritto al bonus idrico 2023?

Anche quest'anno i cittadini che vogliono migliorare il sistema idrico di casa propria (e dei locali commerciali) possono usufruire di un credito d'imposta pari alla metà del costo di acquisto e installazione di rubinetteria, sanitari, sistemi di filtraggio dell'acqua di nuova generazione.

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