Come funziona il bonus per rifare il tetto?

Domanda di: Dott. Demis Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
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Per il rifacimento tetto, la detrazione Irpef è del 50% e la recuperi in 10 rate annuali di pari importo. La spesa massima detraibile è di €96.000. Per le singole unità abitative i lavori incentivati con questo tipo di Bonus sono il rifacimento totale della copertura, anche con modifica della pendenza delle falde.

Come funziona il bonus tetto 2023?

La detrazione consiste in una detrazione IVA del 50% qualora si acquisti entro il 31.12.2023 di abitazioni in classe energetica A o B vendute dalle imprese costruttrici. L'agevolazione è ripartita in 10 quote costanti a partire dall'anno in cui sono state sostenute le spese e nei 9 periodi di imposta successivi.

Quando scade il bonus per rifacimento tetto?

Il bonus ristrutturazione è stato rinnovato lo scorso anno e sarà valido fino al 2024 nella misura del 50%. Ricordiamo che si tratta di una misura già resa strutturale dal dl 201/2001 nella misura del 36% con tetto di spesa a 48.000 euro, ma di anno in anno prorogato nella misura del 50%, con tetto a 96.000 euro.

Come richiedere il bonus tetto?

Per richiedere il Superbonus 110% in seguito ai lavori di ristrutturazione del tetto, è necessario dare inizio ai cosiddetti eventi trainanti. Le operazioni trainate possono essere incluse nell'agevolazione, ma non possono essere effettuate singolarmente.

Quali lavori sul tetto sono detraibili?

Il rifacimento del tetto è detraibile al 50% con interventi consistenti che si configurano nelle opere di manutenzione straordinaria.

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