Come funziona il condono fiscale?

Domanda di: Dott. Giacobbe Esposito  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Si tratta di una sanatoria che permetterà ai contribuenti di saldare i debiti a rate con Equitalia. Tuttavia, i cittadini non dovranno pagare gli interessi e le sanzioni. Questo provvedimento ha come obiettivo quello di lottare contro l'evasione fiscale e di far rientrare nelle casse dello Stato le tasse evase.

Quali debiti rientrano nel condono fiscale?

l'annullamento automatico di tutti i debiti di importo residuo alla data del 23 marzo 2021. fino a 5.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati all'agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010.

Quando si può chiedere il condono fiscale?

Cartelle fino a mille euro: il 30 aprile saranno annullate

Il nuovo saldo e stralcio, questo il nome tecnico, introdotto con la legge di Bilancio prevede l'annullamento di tutte le cartelle esattoriali fino a 1.000 euro emesse tra il 2020 e il 2015. La cancellazione totale del debito avverrà il 30 aprile 2023.

Come funziona il condono fiscale 2023?

La Legge di Bilancio 2023 annulla innanzitutto le cartelle di fatto non più esigibili, ovvero quelle con debiti al di sotto dei 1.000 euro e notificate tra il 2000 e il 2015, escludendo parzialmente multe, tributi comunali e rendendo opzionale l'annullamento dei debiti sotto soglia contratti verso Enti previdenziali ...

Chi ha diritto alla cancellazione delle cartelle esattoriali?

Stralcio cartelle fino a 1.000 euro: come funziona

Se il debito è stato iscritto a ruolo nel periodo gennaio 2000-dicembre 2015 e se il suo importo è fino a 1.000 euro (comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni), allora questo verrà di fatto stralciato e cestinato.

Pace Fiscale 2023: possibile rottamare le Cartelle Esattoriali?