Come funziona la chiusura di un infortunio?

Domanda di: Sig. Marco Moretti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Sei guarito, quindi puoi tornare a lavoro.
In questo caso, si può chiudere la pratica di infortunio. Per farlo devi recarti dal tuo medico di famiglia, il quale redige un certificato. Tale certificato devi consegnarlo alla sede INAIL oppure a un patronato, i quali si occupano di chiudere la pratica in via definitiva.

Come funziona la chiusura dell'infortunio?

Per il rientro al lavoro dopo un infortunio di durata superiore a 3 giorni è necessario il certificato di chiusura dell'infortunio. L'attestato viene rilasciato da un medico dell'INAIL, quindi bisogna rivolgersi all'Istituto per richiedere il certificato con il quale ritornare a lavorare.

Chi decide di chiudere l'infortunio?

Gentile signora, per la chiusura dell'infortunio deve rivolgersi direttamente all'INAIL. Spetta, infatti, al medico dell'INAIL rilasciare apposito certificato di chiusura dell'infortunio.

Quanto tempo ho per chiudere l'infortunio?

Il termine dell'opposizione è di 3 anni e decorre dalla data dell'evento infortunio. Nel ricorso amministrativo si può anche richiedere di procedere con la visita collegiale Inail presentando una relazione medico legale di parte.

Come prenotare visita Inail per chiusura infortunio?

Online: accedendo alla sezione Punto Cliente o all'area Contattaci del sito www.inail.it. Telefonicamente: chiamando il numero gratuito 803.164. Allo sportello: fissando direttamente gli appuntamenti tramite gli operatori.

Infortunio sul lavoro INAIL e malattia professionale