Domanda di: Ing. Battista Farina | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Le giustificazioni che il lavoratore può avanzare possono essere diverse, da un problema di salute imprevisto e passeggero (come una forte emicrania al risveglio), a disagi legati al traffico o ai mezzi pubblici (il ritardo del treno, della metropolitana o la tangenziale bloccata).
Se, invece, le timbrature del dipendente sforano una di queste soglie, si genera l'anomalia di timbratura Discrepanza, che deve essere corretta. Da impostazione predefinita, le soglie di tolleranza sono di 10 minuti, sia in eccesso che in difetto; puoi personalizzare queste soglie in qualunque momento.
Le sanzioni che possono venire applicate nel caso specifico dei ritardi ingiustificati vanno dai casi non gravi, nel quale basta un semplice rimprovero a voce, fino al licenziamento disciplinare, la sanzione da applicare nei casi più gravi.
Cosa si rischia con una contestazione disciplinare?
Rispondere nel modo scorretto, partecipare da soli al colloquio o, peggio, decidere non replicare alla contestazione, sono comportamenti possono portare all'irrogazione di una sanzione disciplinare che, in alcuni casi, può persino coincidere con il licenziamento.
Cosa comporta l'assenza ingiustificata dal lavoro?
L'assenza ingiustificata, dunque, può sfociare nel licenziamento per giusta causa, che può per esempio avvenire qualora il dipendente vada in ferie in un periodo non concordato con il datore di lavoro.