Come guarire un ludopatico?

Domanda di: Dr. Eusebio Barone  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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Ludopatia come curarla: la terapia cognitivo comportamentale Un tipo di terapia scelta per curare il disturbo da gioco d'azzardo è quella Cognitivo Comportamentale (TCC), che aiuta il paziente a monitorare l'impulso di gioco e, a lungo termine, ad evitare ricadute.

Come guarire da soli dalla ludopatia?

La risposta alla domanda che ci siamo posti, se è possibile uscirne da soli, è NO. La ludopatia è un problema clinicamente significativo, è un disturbo psicologico ampiamente riconosciuto e descritto accuratamente nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali - DSM 5 (APA, 2013).

Quanto tempo ci vuole per curare la ludopatia?

Per ricominciare a tessere la propria vita, a ritrovare il sapore il gusto delle giornate, dei rapporti. In genere, dicono gli esperti, il primo stop al gioco arriva in tre mesi, ma ci vogliono quattro anni per considerarsi al sicuro, e il rischio di ricaduta è alto.

Come uscire dalla malattia del gioco?

La dipendenza da gioco può essere trattata, in particolar modo con percorsi mirati di psicoterapia ad orientamento cognitivo comportamentale. La psicoterapia cognitivo-comportamentale ha apportato notevoli contributi alla terapia delle dipendenze.

Cosa non fare con un ludopatico?

Comportamenti da evitare con un ludopatico
  1. accusare e colpevolizzare;
  2. far pesare le conseguenze della dipendenza;
  3. minimizzare e nascondere il problema, evitare di parlarne;
  4. prestare denaro e supportare il comportamento di gioco.

LUDOPATIA, come uscire dalla dipendenza da gioco