Come inizia schizofrenia?
Domanda di: Dott. Rosita Orlando | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023Valutazione: 4.6/5 (57 voti)
Si manifesta con deliri, allucinazioni, eloquio disorganizzato, comportamento disorganizzato o catatonico e sintomi negativi. Gli individui con schizofrenia spesso mostrano affettività inadeguata, umore disforico (depressione, ansia, rabbia) e alterazione del ritmo sonno/veglia.
Come esordisce la schizofrenia?
I sintomi più comuni della schizofrenia comprendono i deliri e le allucinazioni, che non appartengono alle esperienze normali. Ma si osserva anche un appiattimento affettivo, anedonia, ritiro sociale, sintomi che esprimono l'assenza o la riduzione di un aspetto del funzionamento mentale.
Quando si manifesta la schizofrenia?
Secondo la stima dell'OMS le persone affette da schizofrenia nel mondo sono circa 24 milioni, in Italia sono circa 245 mila. La malattia è subdola perché esordisce generalmente nella tarda adolescenza, raramente nell'infanzia, e dura tutta la vita. Si manifesta di solito tra i 18 e i 28 anni.
Quali sono i sintomi positivi della schizofrenia?
- Positivi: allucinazioni e deliri.
- Negativi: diminuzione o perdita delle funzioni normali e dell'affettività
- Disorganizzati: disturbi del pensiero e comportamento bizzarro.
- Cognitivi: deficit della memoria, dell'elaborazione delle informazioni e nella risoluzione dei problemi.
Cosa fanno le persone schizofreniche?
L'individuo schizofrenico può fare discorsi senza senso, può stare seduto per ore senza muoversi né parlare e altro ancora. Generalmente molte tra le persone affette da schizofrenia fanno fatica a trovare un lavoro e a prendersi cura di loro stesse, tanto da dover dipendere dagli altri.