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Come non far puzzare lì sotto?
Tra i rimedi che è possibile adottare fin da subito si consiglia di:
praticare una corretta igiene intima, adottare uno stile di vita sano, che consenta la proliferazione di una corretta flora batterica vaginale, usare intimo di cotone che favorisca un'adeguata traspirazione.
Quante volte al giorno si cambiano le mutande?
Di norma, per un'igiene perfetta e mantenere la zona intima pulita e priva di cattivi odori, si doivrebbe cambiare la biancheria intima una volta al giorno, in riferimento agli slip (per il reggiseno i tempi possono allungarsi anche a tre giorni, se si deterge e si mantiene asciutta la zona del seno e del sottoseno).
Come si lavano le parti intime senza bidet?
L'altra alternativa ecologica è l'asciugamano bagnato molto in voga a quanto pare in Belgio, oppure il guanto da toilette francese. Questo strumento va bagnato e insaponato sul lavandino mentre ti lavi stando sul water (e poi lavato a sua volta).
Come pulirsi dopo che mi è venuto dentro?
lavarsi seguendo un movimento che va dalla zona genitale a quella anale. Solo così si evita di spostare germi intestinali e portarli nella vagina; evitare di esagerare con detergenti intimi, saponi e lavande intime rischiando di alterare l'equilibrio vaginale; asciugare accuratamente senza sfregare.
Come mai i francesi non hanno il bidet?
Potere delle lunghe derive sociali, nel '900, nonostante la cultura dell'igiene abbia fatto passi da gigante, in Francia il bidet è rimasto un oggetto sgradito. Così, a partire dagli anni '70, si è scelto di eliminarlo dalle abitazioni, per ragioni economiche e di spazio. E chi rimoderna il bagno tende ad eliminarlo.
Cosa è meglio usare per l'igiene intima?
Per detergere in maniera accurata i genitali esterni è sufficiente utilizzare dell'acqua tiepida e qualche goccia di detergente intimo, delicato e appositamente studiato per l'uso.
Come lavare correttamente l'intimo?
Potete anche lavare la biancheria intima di cotone bianca a temperatura elevata, ma comunque da 40 a 60 °C sono di solito sufficienti. I tessuti più delicati di viscosa o pizzo non sono così resistenti: per quelli è meglio impostare un ciclo di lavaggio delicato a 40 °C e usare un detersivo delicato adatto.
Perché mi prudono le grandi labbra?
Cause infettive Gli agenti responsabili della vulvovaginite possono essere miceti (come, ad esempio, la Candida albicans), batteri (es. Gardnerella vaginalis, streptococchi e stafilococchi), protozoi (es. Trichomonas vaginalis) e, più raramente, virus, come l'Herpes simplex.
Come si fa togliere lo Smegma?
Il modo migliore per trattare lo smegma è lavare i genitali. Se non sei circonciso, tira indietro delicatamente il prepuzio. Se sei una donna, separa le pieghe vaginali con le prime due dita. Usa un sapone delicato e acqua tiepida per lavare sotto il prepuzio o dentro e intorno alle labbra.
Come si fanno il bidet i maschi?
Dovresti posizionarti sempre a cavalcioni su di esso, preferibilmente con lo sguardo rivolto verso la rubinetteria. In questo modo, oltre ad avere il pieno controllo sul soffione e sulla regolazione della temperatura, favorirai lo scorrere dell'acqua dalla parte anteriore dei genitali, verso quella posteriore.
Cosa succede se dopo un rapporto non ti lavi?
Lavarsi o urinare dopo il rapporto non fermerà gli spermatozoi che sono già entrati nell'utero attraverso la cervice. Una volta all'interno della vagina, gli spermatozoi risalgono le tube di Falloppio alla ricerca di un ovulo da fecondare. Lavarsi o fare la pipì, dunque, non elimina gli spermatozoi.
Quanto tempo stare con le gambe in su dopo rapporto?
Rimanere sdraiate dopo il rapporto intimo e con le gambe alzate per almeno 30 minuti aiuta il concepimento FALSO. Il concetto di base è che in tale posizione gli spermatozooi sarebbero favoriti nello scivolamento verso le tube.
Cosa usano i francesi al posto del bidet?
La doccetta igienica è una delle prime soluzioni che si sta diffondendo sul mercato italiano e rappresenta un'ottima alternativa al classico bidet. In particolare si tratta di un pratico miscelatore, dotato di doccetta collegata da un flessibile.
Cosa succede se un uomo non porta le mutande?
Per la salute dell'apparato genitale e riproduttore maschile, la soluzione migliore sarebbe quella di non indossare mutande: diminuisce il rischio di sudare e quindi la possibilità di contrarre infezioni cutanee, di surriscaldare i testicoli e quindi di diminuire la fertilità.
Quante volte si devono cambiare le lenzuola?
Cambio delle lenzuola: ogni quanto va fatto Per evitare che nel letto si crei un vero e proprio nido di batteri e funghi, l'indicazione generica è quella di cambiare le lenzuola una volta a settimana. A dirlo, tra gli altri, è Philip Tierno, microbiologo dell'Università di New York.
Quanto si possono tenere le mutande?
L'esperto specifica anche che “due giorni di utilizzo consecutivo sono abbastanza ok e, a meno che non si compiano atti eccezionalmente contaminanti indossando quella biancheria, non dovrebbe neppure notarsi troppo.
Perché le parti intime puzzano di pesce?
Cattivo Odore Vaginale: Cause Odore amminico, simile a quello del pesce: un odore vaginale amminico, simile a quello del pesce è indicativo di un'infezione, che va sottoposta all'attenzione del ginecologo, soprattutto in funzione dell'iter terapeutico da intraprendere per risolverla.
Come avere un buon odore intimo?
Usa un detergente adeguato. Evita i prodotti troppo profumati, quelli che contengono troppi ingredienti artificiali o che hanno proprietà antibatteriche. Questi sconvolgono l'equilibrio naturale del corpo. Usa invece i saponi naturali che indicano chiaramente di essere privi di profumo.
Quando mi viene dentro puzza?
"Cattivo odore dopo i rapporti" Altri germi che possono dare odore non gradevole possono essere causati da vaginosi batterica, in particolare da Gardnerella vaginalis, che dà luogo a un tipico odore di pesce. Cattivo odore può essere dovuto anche alla presenza di altri tipi di infezione vaginale.
Perché le grandi labbra diventano nere?
Si tratta di una problematica molto ricorrente e del tutto fisiologica, determinata da un aumento di concentrazione di melanina nel tessuto cutaneo della zona genitale, quindi non c'è da preoccuparsi.