Come leggere le carte Napoletane in modo semplice?

Domanda di: Felicia Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
Valutazione: 4.7/5 (3 voti)

Il metodo di lettura più diffuso è definito “a croce semplice” e si basa sull'estrazione di cinque carte dal mazzo: la prima carta estratta farà riferimento al passato, la seconda al passato recente, la terza al presente, la quarta al futuro immediato e la quinta al futuro lontano.

Come iniziare a leggere le carte?

Puoi iniziare con le carte oracolo che sono più facili per avvicinarsi ai tarocchi perché sono sempre provviste di un piccolo libretto esplicativo. Basta quindi scegliere un gioco di oracoli che ci piace. Disegnare le carte dei tarocchi richiede un po' più di conoscenza teorica all'inizio, ma tutto può essere appreso.

Quali sono i segni delle carte napoletane?

I quattro semi delle carte napoletane rappresentavano i quattro ceti sociali: le coppe erano legate ai sacerdoti, le spade alla nobiltà, i denari alla borghesia e ai commercianti, i bastoni ai lavoratori.

Come si chiamano le figure delle carte napoletane?

Un mazzo di carte napoletane è costituito da 40 carte con quattro semi: Coppe, Spade, Denari e Bastoni. Ogni seme contiene dieci carte numerate da 1 a 7, e tre figure: Fante, Cavaliere e Re. Il fante è l'otto, il cavaliere (detto comunemente cavallo) è il nove ed il re è il dieci.

Come si dividono le carte napoletane?

Sono tantissimi i giochi di carte tipicamente italiani che fanno ormai parte delle varie tradizioni e storie locali. Per giocare si utilizza un mazzo di 40 carte, suddiviso in quattro semi (spade, coppe, denari e bastoni).

Come leggere le carte napoletane (Tutorial)