Domanda di: Dott. Armando Romano | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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Bisogna acquistare e usare la cera d'api, nota anche come la cera del restauratore. Questa soluzione è pensata proprio per i mobili antichi e va passata una volta l'anno per nutrire il legno, lucidarlo e preservarlo da tutto ciò che può rovinare la superficie.
Prima spolvera con un panno di lana, poi stendi uno strato di cera solida (in panetto o in tubo) sulla superficie. Lascia asciugare almeno per mezza giornata. Infine asporta la cera in eccesso con una spazzola a setole morbide e movimenti circolari. I mobili torneranno a risplendere.
Per pulire il legno laccato e il legno naturale si consiglia di utilizzare acqua tiepida e aceto. Si prende uno straccio morbido, di cotone o di lana, e lo si imbeve di una soluzione metà acqua tiepida e metà aceto. Una volta imbevuto, basta passarlo sopra al legno (seguendo le venature se presenti).
Basta unire aceto di vino bianco e olio di oliva in parti uguali e passarli sul legno da pulire. Lascia agire per qualche miuto e poi elimina l'eccesso con un panno umido.
Trementina. Anche questo è un prodotto naturale dalla consistenza oleosa estratto dalle piante di conifere come pino, abete o larice. La trementina crea uno strato protettivo e lucido sul legno che non solo ne elimina l'opacità, ma lo protegge da agenti esterni che possono intaccarne la superficie.