Domanda di: Ing. Prisca De rosa | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Lo sviluppo del seno dipende da molti fattori biologici che si intersecano e sovrappongono nella adolescenza e successivamente. Entrano in gioco fattori costituzionali, nutritivi e ormonali, in particolare estrogeni, progesterone, prolattina, ormoni della tiroide, e relativi recettori.
Alcune donne hanno seni eccessivamente piccoli a causa di fattori genetici o familiari senza la presenza di nessuna causa clinica. Una distribuzione anomala del grasso corporeo è una condizione a carattere familiare che può essere responsabile dell'ipoplasia mammaria femminile.
Per aumentare la massa del seno serve “materia”, quindi grassi e proteine. Niente bacon e salsicce però, meglio il sopracitato tofu, carni magre e fonti naturali come noci, anacardi, nocciole, arachidi.
La ghiandola mammaria femminile cresce notevolmente durante la pubertà e raggiunge la sua completa maturazione nell'età adulta, dopo la gravidanza e l'allattamento. La potenzialità di crescita della mammella si mantiene per tutta la vita riproduttiva della donna sotto lo stimolo degli ormoni sessuali.
Frutta e verdura: sono consigliate perché i loro effetti benefici sono estremamente ampi. Mele, carote, olive, papaia, zucca, patate, melograno, cetrioli e zucca sono soltanto alcuni degli alimenti che possono tranquillamente essere ingeriti per aumentare la tonicità del seno.