Domanda di: Dr. Jelena Marini | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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L'esclusione del socio di SRL, infatti, deve passare attraverso una delibera assembleare che – indicando le specifiche ipotesi di giusta causa – decida di escludere il socio dalla società. La delibera assembleare deve essere assunta a maggioranza, ed esprime dunque la volontà della maggioranza.
La liquidazione può avvenire alternativamente nei seguenti modi: offrendo in opzione agli altri soci le azioni del socio receduto, in proporzione al numero delle azioni possedute. L'offerta in opzione delle azioni dev'essere depositata presso il registro delle imprese entro 15 giorni.
Come fare a buttare fuori un socio da un'associazione?
Secondo l'articolo 24 del Codice Civile, l'esclusione di un associato può essere deliberata dall'assemblea dei soci solo per gravi motivi. In ogni caso, l'associato può ricorrere all'autorità giudiziaria entro sei mesi dal giorno in cui gli è stata notificata la deliberazione.
Nell'ambito della dialettica interna di una società a responsabilità limitata, uno dei maggiori pericoli per il socio di minoranza è costituito dalla cosiddetta "dilution", ossia dall'aumento di capitale deliberato – ma, soprattutto, sottoscritto – dal solo socio di maggioranza.
In tal modo, il socio di minoranza è in grado di impedire l'adozione di delibere che possono recare un pregiudizio ai propri interessi, modificando i quorum deliberativi su talune materie, in modo da acquisire maggior peso decisionale all'interno della società ed esercitare così un potere di veto.