L'Esame di Stato nasce nel 1923 con la Riforma Gentile. Il programma su cui ci si doveva preparare era quello triennale e la commissione era formata da 5 commissari esterni (3 presidi o professori, un docente universitario e un docente di scuola privata o esterno).
1923 - Giovanni Gentile introdusse l'esame di maturità, svolto al termine degli studi liceali, che erano gli unici a permettere l'accesso a tutti i corsi di laurea. Quattro le prove scritte e l'orale si svolgeva su tutte le materie del corso e sui programmi nazionali degli ultimi tre anni.
Dalla riforma varata nel 1997 dal ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli, l'esame di maturità è denominato esame di Stato, conclusivo del corso di studio di istruzione secondaria superiore.
L'esame di maturità in Italia è l'esame finale per le scuole secondarie di secondo grado necessario per accedere a gradi di istruzione superiore (quali facoltà universitarie o accademie d'alta formazione artistica, musicale o coreutica).
Si vuole ricordare un articolo del 1997 preso dall'archivio del corriere della Sera in cui si scriveva: “Il voto sarà in centesimi Nove persone in commissione La nuova maturità entrerà in vigore nel 1999, ma in modo graduale: nel '99 e nel 2000 verranno introdotte alcune novità, ma solo dal 2001 il nuovo esame entrerà ...