La maggior parte delle nostre ossa si è formata a partire dalla cartilagine dell'embrione,presente nel grembo materno. Lo scheletro dell'embrione è infatti formato da cartilagine,un particolare tessuto giallastro,resistente e al tempo stesso elastico.
L'osso è costituto principalmente da tre tipi di cellule: gli osteoblasti (responsabili della formazione e deposizione di nuovo osso), gli osteoclasti (deputati alla distruzione e al riassorbimento dell'osso vecchio) e gli osteociti (che hanno probabilmente un ruolo di regolazione autonoma di questi due processi);
Dal momento della nascita in poi, per tutta l'infanzia e l'adolescenza, fino a circa 20 anni, le ossa aumentano in lunghezza e in spessore e si irrobustiscono per sostenere il peso sempre maggiore del corpo che si sta sviluppando, arrivando ad assumere la loro forma definitiva.
La massa ossea per crescere ha bisogno di nutrienti specifici come il fosforo, la vitamina A, C, D, e il calcio. Questi nutrienti sono presenti in molti alimenti di uso comune e introducendoli nel proprio piano alimentare possono essere un valido aiuto a prevenire patologie come l'osteoporosi.
Come si chiama il processo di formazione del tessuto osseo?
L' ossificazione è il processo con il quale si forma l'osso differenziandosi dal mesenchima, il tessuto connettivo embrionale. L' Ossificazione indiretta è tipica delle ossa brevi e lunghe e consiste nella formazione di osso per sostituzione di un preesistente modello di cartilagine o nel corso dell'accrescimento.