Come non far soffrire le aragoste?
Domanda di: Dott. Ortensia Benedetti | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023Valutazione: 4.6/5 (70 voti)
Cuocere crostacei vivi in acqua bollente. È considerato il miglior metodo di cottura possibile per astici e aragoste, ma è anche uno di quelli più contestati dagli animalisti di tutto il mondo, che accusano chef e amanti della buona tavola di essere eccessivamente crudeli.
Come uccidere un aragosta senza farla soffrire?
L'attrezzo, ”CrustaStun” (da crustacean, crostaceo, e stun, stordire) che costa da 2500 a circa 3600 euro, è già diffuso in Inghilterra.
Come non far soffrire i crostacei?
Il primo è il congelamento: mettere l'aragosta nel congelatore un'ora prima che la cottura faccia il trucco. Un'altra opzione più rapida è quella di immergere la punta di un coltello affilato direttamente dietro gli occhi dell'aragosta.
Come mantenere vive le aragoste?
È possibile conservarla in frigorifero ben coperta da pellicola alimentare o chiusa in un sacchetto freezer per 1 giorno al massimo. Se è molto fresca è possibile anche congelarla, a -18°C, in appositi sacchetti ben chiusi, avendo l'accortezza di eliminare quanta più aria possibile. Si può così conservare 3 mesi.
Quanto soffrono le aragoste?
Alcuni biologi marini però ritengono che questi crostacei non sentano dolore perché non hanno un sistema nervoso sviluppato, altri pensano che invece soffrano. Ma le aragoste soffrono o no? C'è chi vede un indizio di risposta positiva nel verso straziante che i crostacei emettono quando tuffati in acqua bollente.