Domanda di: Ing. Maruska Serra | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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se l'automobilista ha ricevuto la multa ma, dopo di questa, non gli è stato inviato alcun ulteriore atto, dopo 5 anni la multa è prescritta. La prescrizione, in questo caso, si compie in automatico, senza che necessiti di una pronuncia di un giudice. Quindi l'automobilista potrà limitarsi a non pagare.
Se il trasgressore non paga la cartella di pagamento nei termini previsti, può incorrere in interessi di mora e in ulteriori sanzioni. Inoltre, il trasgressore può essere chiamato a rispondere penalmente per il reato di omissione di versamento di imposte.
La legge stabilisce che le sanzioni amministrative si prescrivono in 5 anni che decorrono da quando il pagamento è dovuto (ossia dopo 30 giorni dalla notifica del verbale). La multa stradale è una sanzione amministrativa, sicché anch'essa si prescrive dopo 5 anni.
Il modo più semplice per contestare una multa è un ricorso al Giudice di Pace, iniziando il procedimento entro 30 giorni dalla notifica o dall'accertamento. La richiesta può essere presentata di persona, altrimenti è possibile incaricare un avvocato attraverso un'apposita delega, tenendo conto però delle spese legali.
6) L'automobilista non paga la contravvenzione e riceve una cartella esattoriale dopo cinque anni e quattro mesi dalla data di notifica del verbale. Si può fare ricorso al giudice di pace perché la cartella è andata in prescrizione.