Come non pagare le tasse sulle crypto?

Domanda di: Sig. Danthon Monti  |  Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2023
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Le Isole Cayman sono un vero e proprio paradiso fiscale per i possessori di criptovalute in quanto le autorità del Paese non impongono alcuna imposta sulle società alle imprese e nessuna imposta sul reddito o sulle plusvalenze ai residenti.

Quando non vanno dichiarate le criptovalute?

Viene ribadita la soglia di giacenza media dei 51.645,49€. Se rimani al di sotto di essa non sarai sottoposto a tassazione e quindi non devi inserire le criptovalute nella dichiarazione dei redditi.

Quanto si paga di tasse sulle criptovalute?

Le tasse sulle criptovalute si sostanziano in un'aliquota del 26% sulle plusvalenze realizzate nell'anno.

Cosa succede se non dichiaro crypto?

Chi non dichiara le proprie monete virtuali commette un reato, che a seconda della gravità dell'illecito, può essere di tipo amministrativo o penale. A causa del mancato monitoraggio fiscale, si rischia di pagare una sanzione che va dal 3 al 15% dell'importo non dichiarato del valore finale.

Quando vanno pagate le tasse sulle crypto?

167/90. Le criptovalute a partire dal 01.01.2023 (Redditi 2024) sono soggette all'imposta IVAFE. Per i Redditi 2021 e precedenti invece quest'ultima non è dovuta. Trattandosi di somme detenute all'estero il possesso del conto va sempre dichiarato.