Domanda di: Dr. Rosaria Monti | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Posizionarsi in un ambiente ventilato evitando gli spazi stretti e chiusi. Mai scendere sotto coperta: qui oltre a esserci meno ossigeno, i movimenti della barca si percepiscono ampliati. Restare fuori, respirare l'aria del mare a pieni polmoni e allontanarsi dagli odori che possono aumentare il senso di nausea.
I farmaci più utilizzati sono a base di scopolamina, di prometazina e dimenidrinato. Questi principi attivi si contraddistinguono per l'azione antistaminica, calmante o anticolinergica. L'assunzione dei farmaci deve avvenire mezz'ora prima di partire per la somministrazione via orale.
bere a piccoli sorsi circa otto bicchieri di liquidi al giorno (preferibilmente acqua, oppure tè al limone o una tisana allo zenzero) fare molti piccoli pasti durante la giornata (fino a sei/otto) mangiare alimenti leggeri e facilmente digeribili (come cracker e pesce al vapore)
Tra i rimedi naturali disponibili in farmacia, anche online, ci sono i preparati a base di zenzero, le cui azioni sullo stomaco e l'intestino sono note e comprovate. Questa radice, infatti, è utile per contrastare la nausea e il vomito, ha un effetto calmante e la pianta svolge una discreta attività antinfiammatoria.
Nella maggior parte delle persone è una sensazione temporanea, ma nel caso di chi soffre di MdDS può persistere per molte settimane, mesi o addirittura anni. I sintomi non scompaiono mai, né possono essere alleviati con i comuni antiemetici.