Domanda di: Maristella Costa | Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Minestre o pasta (le zuppe vanno travasate nella zuppiera e servite nel piatto fondo, mentre la pasta va servita nel piatto piano) Pesce (così come per la carne, andrebbe servito intero e poi tagliato successivamente in porzioni)
Una volta posizionati gli spaghetti all'interno del coppapasta, con l'aiuto di una forchetta, arrotoleremo gli spaghetti in modo da creare un vero e proprio nido. Una volta ottenuta la forma desiderata, sposteremo la pasta all'interno del piatto.
Per rendere più veloce questo procedimento potrete utilizzare un forchettone e un mestolo: impiatterete una porzione in un unico mucchietto. Per la pasta corta invece sarà sufficiente l'aiuto di un cucchiaio o di un mestolo se volete raccoglierla o disporla semplicemente per lungo nel piatto.
La collocazione del cibo varia a seconda della forma del piatto in cui è servito. Se il piatto è tondo, la regola generale vuole che l'alimento venga posizionato al centro, eventualmente contornato da salsa o condimento, mentre decorazioni e ornamenti vanno posti nella parte superiore del piatto.
Postura: bisogna stare sempre con la schiena dritta senza mai appoggiare i gomiti sul tavolo. Le braccia vanno lungo i fianchi e solo le mani sul tovagliato. Non allungarle sotto al tavolo, si potrebbe incorrere nel rischio inoltre di urtare quelle di chi vi siede di fronte o affianco, anche con spiacevoli equivoci.