Domanda di: Nicoletta De Angelis | Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023 Valutazione: 4.9/5
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Fai così: insapona un seno per volta, massaggialo così con movimenti circolari e delicati per circa 5 minuti, infine sciacqua dirigendovi il “telefono” della doccia. Dapprima con acqua calda e poi fredda. Attiverai la microcircolazione che mantiene la pelle elastica, contribuendo a rassodare il seno.
Mastoplastica additiva: tecnica cui si ricorre nel caso di svuotamento rilevante ma senza caduta, che va, quindi, ad aumentare il volume della mammella con l'ausilio di protesi. Lipofilling: utilizzato per rimpolpare la mammella con del grasso autologo, ovverosia della paziente stessa.
La Mastopessi, più nota anche come “lifting del seno” è la procedura più efficace per modificarlo definitivamente e in modo evidente. È un intervento che permette di risollevare e rimodellare un seno cadente che ha perso turgore e appare “svuotato” (ptosi mammaria), restituendogli forma e definizione.
In piedi, alza le braccia verso l'alto stringendo i palmi delle mani. Rimani in questa posizione per circa 30 secondi. Quindi riporta le braccia nella posizione iniziale. Ripeti questo esercizio 20 volte, 3 o 4 volte a settimana.
Consiste nell'aspirare del grasso dal corpo (autologo) per reintrodurlo nella zona desiderata proprio come se fosse un comune filler. Questa tecnica viene molto utilizzata per aumentare l'aumento del seno.