Tra i tanti tipi di muffa, quella più pericolosa è originata dal fungo strachybotrys chartarum che si presenta con macchie nere verdognole sulle pareti e sul soffitto della casa, provocata perlopiù dall'umidità e dalle infiltrazioni di acqua, le cui micotossine sono altamente cancerogene.
Un ambiente contaminato da muffa e condensa stimola frequenti irritazioni agli occhi e alla pelle, genera patologie allergiche, in particolare alle vie respiratorie provocando asma e bronchiti croniche, ma può anche aggravare lo stato di salute di quelle persone affette da determinate malattie specifiche, come la ...
Tra le principali muffe con proprietà tossiche, allergiche o patogene per l'essere umano e gli altri animali, rientrano: Stachybotrys chartarum, Cladosporium herbarum, Aspergillus fumigatus, alcune muffedel genere Trichophyton, Penicillium marneffei e Histoplasma capsulatum.
Quando, infatti, si iniziano a vedere i puntini scuri, la muffa è in realtà già in atto da tempo. Da vicino, la muffa ha un aspetto simile al velluto, è lanuginosa. Tende ad avere un colore variabile dal grigio al nero, passando per il verde e il marrone.
La muffa nera, ad esempio, è altamente tossica ed è una delle più pericolose in assoluto. Riconoscerla non è difficile. Ovviamente, il primo elemento distintivo di questa muffa, che ha origine principalmente dalle famiglie di funghi Aspergillus e Stachybotrys chartarum, è il colore nero o tendenzialmente scuro.