Se vogliamo che le nostre carezze piacciano al nostro asino proprio come piace a noi fargliele accarezziamogli dolcemente il collo così non lo infastidiremo nelle zone delicate, poi man mano possiamo accarezzargli tutto il corpo, un asino non ha solo il muso!
È essenziale che i nostri atteggiamenti comunichino sempre dolcezza, tranquillità e pazienza. Maneggiamo il nostro asinello poco e spesso, parliamogli sempre a bassa voce, evitiamo di compiere movimenti bruschi o inattesi e presto il nostro amico imparerà ad avere fiducia in noi.
Alcuni non gradiscono essere toccati nelle orecchie e nel naso, nei capezzoli e nella grassella (la piega cutanea che collega le zampe posteriori alla pancia). I punti dove preferiscono essere grattati sono quelli a loro meno accessibili: il collo, il petto e la testa, in particolare le zone sotto la mandibola.
Gli asini sono animali che assimilano bene gli alimenti e su pascoli verdi e rigogliosi potrebbero mangiare una quantità di cibo per loro eccessiva. L'erba fresca e giovane deve quindi essere razionata. La loro dieta in linea di massima è costituita da fieno e/o paglia da mangime e può essere integrata con frutta.
Oltre ad avere un pascolo per brucare e fare esercizio fisico. È fondamentale fornire all'asino una stalla coperta di circa 4,5 mq per ogni asino (9 mq per una coppia) con il fondo ben drenato, duro e non scivoloso, munita di porte che consentano all'asino di vedere all'esterno (più basse di quelle dei cavalli quindi).