Come si calcola la portata di un cavo elettrico?

Domanda di: Miriam Pellegrini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'intensità di carico è data dal prodotto della caduta di tensione massima per mille fratto il prodotto della resistenza massima per la lunghezza della linea.

Quanto porta un cavo da 1 mm?

Un millimetro quadro di conduttore supporta 4 Ampere (dato imposto a termini di legge) per cui 0,12/0,15 mm = 480/600 mA (0,48/0,6 Ampere).

Cosa è la portata di un cavo elettrico?

La portata di un cavo corrisponde al valore massimo di corrente che può trasportare. Questo valore è dovuto all'effetto Joule che provoca il riscaldamento del cavo stesso. La massima temperatura che l'isolante può sopportare, considerando una vita di circa 30 anni, determina la massima corrente sopportabile.

Come dimensionare i cavi elettrici?

Per un corretto dimensionamento cavi elettrici non è necessario fare i calcoli specifici per ogni filo, è sufficiente rispettare una regola di base: la linea che alimenta prese da 16 A va realizzata con cavi non inferiori a 2,5 mm², mentre la linea che alimenta prese da 10 A si realizza con cavi da 1,5 mm² o superiori.

Quanta corrente per mm2?

Empiricamente, ma anche nella pratica, si parla di una densità di corrente, per i cavi in rame, massima di 3 o 4 Ampere per mm², oltre questo valore non bisogna andare per il problema legato al riscaldamento del cavo, dovuto alla sua resistenza elettrica intrinseca.

Come NON si dimensiona un cavo elettrico