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Come si chiamano i pezzi dell'arco?
l'impugnatura o grip; il poggiafreccia o rest; gli stabilizzatori (solo su archi olimpici e compound), aste di lunghezze e pesi calcolati in modo da ridurre gli sbandamenti dell'arco durante l'azione di tiro.
Come si chiamano le parti dell'arco?
Nomenclatura dell'arco: (1) chiave di volta; (2) cuneo; (3) estradosso; (4) piedritto; (5) intradosso; (6) freccia; (7) corda o interasse; (8) rinfianco.
Come si chiama la persona che tira le frecce?
FARETRA: definizioni, etimologia e citazioni nel Vocabolario Treccani.
Cosa serve per il tiro con l'arco?
Per quanto riguarda l'arco, è necessario munirsi di riser, flettenti e corda. I flettenti vanno scelti in base ad allungo e libraggio.
Come si chiamano le alette delle frecce?
L'aletta in piuma è la più classica e tradizionale delle alette per frecce.
Come si chiama un cerchio?
La circonferenza è una linea chiusa, che suddivide il piano in punti interni e punti esterni alla circonferenza. La figura costituita dai punti interni alla circonferenza e dalla circonferenza stessa viene chiamata cerchio.
Come si chiama il cerchio?
Si dice cerchio o circolo (circulus; κύκλος) la superficie piana racchiusa da una curva luogo dei punti equidistanti da un punto interno detto centro: codesta curva prende anche lo stesso nome di cerchio, ovvero si distingue dalla superficie racchiusa col nome di circonferenza (circumferentia; κύκλουν περιϕερεία = ...
Come si chiama il mirino dell'arco?
Diottra: Parte più importante del mirino, costruita in varie fogge, attraverso cui si traguarda, nella mira, il bersaglio.
Come si chiama il centro delle freccette?
Ad esempio l'anello doppio del 20 varrà 40 punti mentre il settore triplo, il sempre desiderato triplo venti, varrà 60 punti. Anche il centro del bersaglio è diviso in due settori. Quello più esterno, detto Bull o cipolla, vale 25 punti mentre quello interno, o Bullseye, ne vale 50.
Cos'è il Center shot?
Si parla di Center Shot, o Centro Statico di Tiro, quando si va a regolare l'allineamento della freccia rispetto all'arco. Freccia che, traguardando la corda, non deve essere perfettamente in linea con essa ma uscire leggermente a sinistra (come da figura).
Quanti tipi di arco ci sono?
Esistono tre macrocategorie in cui possiamo suddividere gli archi in commercio: arco olimpico (o ricurvo), arco compound e arco tradizionale. Vediamo allora quali sono le caratteristiche di queste tre tipologie di archi.
A cosa serve la balestra?
La balestra, arma da getto utilizzata per scagliare vari proiettili, frecce, quadrelli , sassi, può essere considerata un perfezionamento dell'arco per l'aggiunta di un fusto di legno, detto teniere, che ha la funzione di impugnatura e di potenziamento della gittata.
Cosa sono le libbre in un arco?
Va notato che questa potenza è espressa in libbre (Lbs). E corrisponde alla forza che la freccia riceve al momento del sgancio. A seconda del tipo di arco utilizzato, di solito varia da 15 a 60 LBS.
A cosa serve il bottone nel tiro con l'arco?
Il bottone è tra i più importanti accessori per l'arco, ma molto spesso tra i più sconosciuti per chi inizia a tirare. Il suo uso è fondamentale per chi tira con l'arco olimpico o l'arco nudo, in quanto guida l'uscita della freccia dall'arco moderando la sua flessione dopo il rilascio.
Come si chiama l'angelo che tira le frecce?
In araldica Cupido, detto anche amorino, è rappresentato come un bambino, con due ali sulla schiena, munito di un arco e di una faretra piena di frecce.
Come si chiamano le penne delle frecce?
L'impennaggio. Incollate nel retro della freccia, ci sono 3 (a volte 4) penne naturali o di plastica disposte attorno alla circonferenza della freccia. Queste penne, di solito a forma parabolica o scudata, servono per stabilizzare la freccia in volo, ed eventualmente correggerne il movimento.
Chi è che scocca le frecce?
L'iconografia, che trova origine nei cupidi di età classica, raffigurati come fanciulli armati di archi nell'atto di scoccare le loro frecce, ebbe poi grande diffusione in età rinascimentale e barocca, trovando nei parametri di gusto rocaille la loro piena diffusione.
Come si chiama il centro dell'arco?
Nomenclatura dell'arco Il concio, che in un arco regolare troviamo in posizione centrale o comunque più in alto è denominato concio di chiave; i conci che terminano l'arco si chiamano conci di imposta e sono i conci che trasmettono la risultante totale dei carichi alla struttura che sorreggerà il tutto.
Come si chiama il concio che sta nella parte più alta dell'arco?
La chiave di volta (o svolta) è una pietra lavorata (o "acconciata" o "concio") per adempiere a funzioni strutturali, posta al vertice di una volta o di un arco; chiude, con la sua forma a cuneo (negli archi), la serie degli altri elementi costruttivi disposti uno a fianco dell'altro ed è quindi elemento indispensabile ...
Come si chiama la pietra al centro di un arco?
Fra gli elementi che formano un arco o una vòlta, specialmente se in pietra da taglio, si chiama serraglia o chiave di vòlta, quello che sta al centro, ed è quindi sollecitato dalle azioni simmetriche delle altri parti della struttura.