Come si chiama il dottore che visita l'ano?

Domanda di: Gilda Gatti  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Oltre ai pazienti con malattia proctologica già nota, si può essere inviati al proctologo dal proprio medico curante per accertare la natura di sintomi a carico del retto e dell'ano come dolore, sanguinamento, prurito, secrezioni purulente, tumefazioni.

Quando si deve andare dal proctologo?

La visita proctologica viene disposta dopo la comparsa di sintomi quali sanguinamento, dolore, secrezioni, prurito, tumefazioni interessanti l'area esterna e interna dell'ano.

Cosa si deve fare prima di una visita proctologica?

La preparazione alla visita proctologica è molto semplice. L'esame proctologico prevede l'ispezione del canale anorettale che deve essere il più pulito possibile. Per questo al paziente può essere chiesto chiesto di sottoporsi ad un clistere il giorno prima dell'esame e circa 2 ore prima della visita.

Cosa si vede con la visita proctologica?

L'obiettivo della visita proctologica è quello di individuare la presenza di eventuali patologie proctologiche, associate cioè all'ano-retto, tra cui sono ricomprese le emorroidi, i polipi e le ragadi anali, il prolasso rettale, i tumori del retto e, solo per le donne, il rettocele.

Come si chiama il dottore che visita le emorroidi?

Il medico designato alla diagnosi delle emorroidi è il colonproctologo. La visita specialistica prevede un'ispezione della zona anale volta a osservare l'eventuale presenza di prolassi, ragadi, fistole, ascessi e sintomi di infezione.

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