Il frutto dei suoi numerosi convegni amorosi furono i suoi molti celeberrimi figli, tra i quali Apollo e Artemide, Hermes, Persefone, Atena, Dioniso, Perseo, Eracle, Elena, Minosse e le Muse.
I figli legittimi nati dalla sua unione con Zeus sono Ares (il dio della guerra), Ebe (la dea della giovinezza), Eris (la dea della discordia), Efesto (dio del fuoco e dei metalli) ed Ilizia (protettrice delle nascite).
Zeus ed Era ebbero dei figli: - Efesto (per i romani Vulcano), dio del fuoco; - Ebe (per i romani Ebe), dea della giovinezza; - Ares (per i romani Marte), dio della guerra.
Così Zeus impera tra il cielo e gli uomini, tra gli animali e gli dèi. Nella religione greca più potente di lui è soltanto il fato, che domina gli eventi.
I loro nomi erano Aglaia (“splendore”), Eufrosine (“gioia e letizia”) e Talia (“prosperità”); presiedevano ai banchetti e alle danze, accompagnavano Afrodite ed Eros, le divinità dell'amore, e con le muse danzavano per gli dei al suono della lira di Apollo.