VIDEO
Trovate 28 domande correlate
Cos'è la cartella socio sanitaria?
Cartella Socio Sanitaria è il software gestionale che semplifica il lavoro degli operatori. Ogni figura professionale può infatti impostare il proprio ambiente di lavoro, personalizzando le videate in base ai dati da consultare, alert e scadenze da monitorare.
Come avere la cartella sanitaria?
Per conoscere il contenuto della propria cartella clinica occorre recarsi nell'ospedale presso il quale si è stati ricoverati, richiederne copia, direttamente o tramite altra persona di fiducia fornita di delega e della documentazione di identità, pagare le spese di riproduzione e ritirarla, generalmente in forma ...
Dove trovo la mia cartella clinica?
E' possibile raggiungere la pagina di accesso al proprio FSE regionale consultando la sezione "Fascicoli Regionali" di questo Portale (https://www.fascicolosanitario.gov.it/it/fascicoli-regionali) e selezionando la propria Regione di assistenza.
Chi tiene la cartella clinica?
Il medico è tenuto a controllare che le informazioni presenti sulla cartella clinica siano complete, e ne risponde sia civilmente che penalmente. Per tutta la durata del ricovero il primario è responsabile anche della conservazione della documentazione clinica.
Per quale motivo si richiede la cartella clinica?
Per capire se hai ricevuto le cure correte durante la tua malattia è fondamentale richiedere copia della cartella clinica. Si tratta del documento che viene aggiornato quotidianamente dal personale medico e infermieristico durante il ricovero del paziente.
Chi può accedere ai dati della cartella clinica?
Il soggetto legittimato ad accedere alla documentazione sanitaria è innanzitutto il paziente, ovvero l(assistito maggiorenne capace di intendere e di volere. Nel caso in cui l(assistito sia minorenne o interdetto o inabilitato, legittimati sono, rispettivamente, i genitori esercenti la potestà, il tutore o il curatore.
Quando è obbligatoria la cartella clinica?
24, stabilisce che “In ogni casa di cura privata è prescritta, per ogni ricoverato, la compilazione della cartella clinica, da cui risultino le generalità complete, la diagnosi di entrata, l'anamnesi familiare e personale, l'esame obiettivo, gli esami di laboratorio e specialistici, la diagnosi, la terapia, gli esiti ...
Cos'è una cartella clinica atto pubblico?
È un documento essenzialein cui sono raccolti tutti i dati che riguardano la vicenda clinica. Deve contenere dati relativi: -All'esame clinico, -Alle ricerche diagnostiche, -Alle diagnosi, -Alle cure, -All'evoluzione della malattia durante la degenza.
Quando viene fatta la cartella clinica?
Le copie di cartella clinica vengono rilasciate entro 6 giorni lavorativi dal momento della richiesta da parte del paziente. Fanno eccezione alla presente regola le cartelle cliniche di pazienti dimessi ed in attesa della chiusura della stessa per attesa di referto istologico o altri esami clinici.
Quali sono le principali tipologie di documentazione sanitaria?
La documentazione sanitaria include tutti quei documenti che vengono prodotti dal personale medico: ne sono esempi la cartella clinica, la cartella infermieristica, la lettera di dimissione , il verbale operatorio e la scheda sanitaria.
Chi usa la cartella infermieristica?
L'infermiere, in sintesi, compilando la cartella infermieristica compila un atto pubblico che ha validità giuridica, quindi è da considerarsi pubblico ufficiale.
Quanti anni rimangono in archivio le cartelle cliniche?
Le cartelle cliniche, unitamente ai relativi referti, vanno conservate illimitatamente, poiché rappresentano un atto ufficiale indispensabile a garantire la certezza del diritto, oltre a costituire preziosa fonte documentaria per le ricerche di carattere storico sanitario.La documentazione diagnostica assimilabile alle ...
Quanti anni si tengono gli esami del sangue?
Documenti sanitari da conservare per 20 anni Pratiche della commissione medica locale in materia di patenti speciali, sangue (registrazioni determinazione emogruppo, anticorpi irregolari, reazioni trasfusionali, prove di compatibilità).
Come accedere alla cartella sanitaria con SPID?
Se sei in possesso di una Tessera Sanitaria con chip (TS-CNS) abilitata, di una carta d'identità elettronica italiana (CIE) o di un'utenza SPID, puoi accedere tramite il link al servizio del portale www.salutelazio.it ed esprimere i consensi alla consultazione del tuo fascicolo direttamente on-line.
A cosa serve il Fascicolo Sanitario Elettronico?
A cosa serve il Fascicolo Sanitario? Con il Fascicolo Sanitario Elettronico puoi consultare e avere a disposizione online i dati e i documenti digitali riferiti alla tua assistenza sanitaria, a prestazioni ed eventi clinici che compongono la tua storia clinica.
Come faccio ad entrare nel Fascicolo Sanitario senza SPID?
Due le alternative a SPID: la carta di identità elettronica (CIE) e la CNS (Carta Nazionale dei Servizi, una smart card corrispondente ad esempio ai dispositivi di firma digitale o alla tessera sanitaria), entrambe però utilizzate poco di frequente per i loro requisiti hardware; richiedono infatti un lettore di smart ...
Dove vengono salvati i documenti del Fascicolo Sanitario?
Dove vengono archiviati i documenti? I documenti clinici, firmati digitalmente, restano archiviati nei sistemi informativi delle Aziende Socio-Sanitarie Territoriali (ASST) e delle strutture private accreditate che li hanno prodotti.
Chi può vedere la mia cartella sanitaria?
Il fascicolo può essere consultato da tutti gli esercenti le professioni sanitarie (pubblici e privati) che a vario titolo prenderanno in cura l'interessato. Il MMG/PLS ha poi il compito specifico di redigere il profilo sanitario sintetico (il cosiddetto patient summary).
Come scaricare la cartella sanitaria elettronica?
Per farlo, basterà accedere al portale regionale online, dedicato al Fascicolo Sanitario Elettronico tramite la propria identità digitale.
Come funziona la cartella clinica elettronica?
La Cartella Clinica Elettronica (CCE) è un documento digitale che viene creato e archiviato dalla struttura sanitaria che ha in cura un paziente per gestire in modo organizzato tutti i dati relativi alla sua storia clinica e garantire continuità al suo percorso di cura.