Cosa non mettere nel forno elettrico?
Domanda di: Sig.ra Miriana Serra | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023Valutazione: 4.2/5 (64 voti)
- Contenitori e buste di plastica.
- Metalli, contenitori in alluminio e carta stagnola.
- Contenitori in polistirolo.
- Contenitori in carta.
- Piatti di terracotta non smaltati.
- Tazze da viaggio.
- Peperoncino.
- Uova e cibi con buccia.
Quali contenitori per forno elettrico?
È comune scegliere stampi di metallo in acciaio e alluminio, perché sono quelli che garantiscono che il cibo sarà ben cotto e il contenitore non si danneggerà.
Che materiali possono andare nel forno?
La scelta è ampia: acciaio inox, alluminio, rame, ghisa smaltata, terracotta, pyrex, senza dimenticare i rivestimenti antiaderenti e, oggi, anche la plastica, per il microonde. Ogni materiale presenta in cottura pregi e difetti che lo rendono adatto a specifici impieghi.
Quali contenitori possono andare in forno?
Il materiale più utilizzato è il pirex, marchio brevettato dall'azienda (quasi) omonima Pyrex. Si tratta, in sostanza, di vetro borosilicato resistente anche ai grossi sbalzi termici e che, soprattutto, non si dilata così come avviene con altri materiali (così come, d'altronde, con il vetro normale).
Cosa si cuoce nel forno elettrico?
Il fornetto elettrico ha le stesse caratteristiche e potenzialità del forno elettrico di dimensioni maggiori, quindi vi si possono cucinare le stesse pietanze: torte, pane, pizze, biscotti, sformati, arrosti, lasagne e pasta al forno.