Simbolo architettonico della città di Torino, la Mole Antonelliana fu inizialmente concepita come Sinagoga, prima di essere acquistata dal Comune per farne un monumento all'unità nazionale. Progettata e iniziata dall'architetto Alessandro Antonelli nel 1863, venne conclusa solo nel 1889.
Il nome stesso della Mole deriva da due fattori. Mole perché fino al 1953 con i suoi 167,35 metri rappresentava l'edificio più alto d'Europa. Antonelliana invece come omaggio al suo ideatore e costruttore Alessandro Antonelli.
La Mole Antonelliana è un edificio monumentale di Torino, situato nel centro storico, simbolo della città e uno dei simboli d'Italia. Il nome deriva dall'imponente altezza, 167,5 metri, mentre il suo aggettivo deriva dall'architetto che la concepì, Alessandro Antonelli.
La Mole Antonelliana è il monumento simbolo del capoluogo del Piemonte. Situata nel centro storico a ridosso del quartiere Vanchiglia, prende il nome dall'architetto che la concepì, Alessandro Antonelli.
La Mole è stata progettata nel 1862 dall'ingegnere e architetto Alessandro Antonelli su committenza della Comunità Israelita Torinese, per la costruzione di una sinagoga. L'architetto inizialmente aveva disegnato una costruzione a cupola alta 47 metri, poi aumentati in poco tempo fino a 113 metri!