Domanda di: Dott. Alessandro De rosa | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Il maschio riproduttore è più propriamente chiamato gallo, la femmina gallina; quando quest'ultima alleva i pulcini viene detta chioccia. A seconda dell'età, del peso e della razza il pollo viene definito anche: pulcino, fino a 3-5 mesi e un peso di 500 g.
con gallina si indica la femmina che ha raggiunto un anno di età ed è allevata essenzialmente per la produzione di uova; il gallo altro non è che il maschio della specie, dall'età di 7 mesi, utilizzato soprattutto per la riproduzione.
Il pollo quindi non è altro che una giovane gallina non matura per fare le uova. La differenza che c'è tra il pollo e la gallina riguarda sostanzialmente l'età che determina anche la consistenza della carne.
In particolare, il gallo è un pollo di età superiore ai 10 mesi, non castrato. Allevato per scopri riproduttivi, si riconosce per una cresta rossa e carnosa, oltre a due bargigli sotto le orecchie.
Il termine “pollo” indica gli esemplari – sia maschi che femmine – che non hanno ancora raggiunto la maturità sessuale e che pesano, di media, 1,5 kg, non di più. Si tratta di soggetti giovani (3 mesi). Il vocabolo deriva infatti dal latino pullus, che vuol dire “animale giovane”.