Il puntinismo (noto anche col termine francese pointillisme o anche puntillismo in ambito musicale) è una tecnica pittorica caratterizzata dalla scomposizione dei colori in piccoli punti sviluppatasi in Francia verso il 1870 all'interno del movimento neoimpressionista.
(o pointillisme) è una corrente artistica che si è diffusa in Francia, in particolare a Parigi, verso la metà del 1800. Nasce principalmente come risposta alle critiche che alcuni artisti francesi mossero contro l'impressionismo sull'assenza di colore locale nelle loro opere.
La tecnica pittorica, consiste nel dipingere mettendo sul supporto, uno vicino all'altro, tanti punti di colore. In questa forma d'arte i punti possono essere diversi sia per dimensioni che per intensità. Si era partiti dalla constatazione che ogni colore è influenzato dal colore o dai colori che gli sono vicini.
Cosa significa colora con la tecnica del puntinismo?
ARTE A PUNTINI
Il pittore Seurat colora i suoi quadri usando una tecnica che consiste nell'accostare piccoli puntini colorati che, visti da lontano, si ricompongono in un unico colore: è la tecnica del PUNTINISMO.
Che cosa differenzia la tecnica impressionista da quella puntinista?
Storia del puntinismo
L'impressionismo era basato sull'immediatezza visiva, quindi le opere erano fatte all'aperto e dovevano prendere il primo impatto visivo. Le opere del puntinismo sono invece fatte in studio. Il puntinismo si basa sull'applicazione delle scoperte della percezione visiva e sulle teorie del colore.