Come si chiama l'esame della cornea?

Domanda di: Mauro Vitale  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La pachimetria corneale è un esame che consente di misurare lo spessore della cornea. La conoscenza dello spessore corneale permette di definire l'affidabilità della misurazione della pressione oculare.

Perché si fa la topografia corneale?

A cosa serve topografia corneale? La topografia corneale consente di misurare la curvatura della superficie della cornea, costruendo una mappa colorata in cui ogni colore corrisponde a una curvatura più o meno accentuata. I colori freddi corrispondono ai punti più piatti, mentre quelli più caldi a curvature maggiori.

Che si fa una visita alla cornea?

La topografia corneale viene eseguita con il paziente in posizione seduta, con il mento e la fronte appoggiati su appositi supporti. Il paziente è invitato a guardare una mira luminosa posta al centro di una serie di anelli luminosi concentrici, che vengono proiettati sulla superficie anteriore della cornea.

Quanto dura la visita di topografia corneale?

La topografia corneale ha una durata massima di 15 minuti e non è prevista la dilatazione della pupilla. Durante l'esecuzione il paziente dovrà rimanere immobile per alcuni secondi per permettere un'acquisizione dei dati precisa.

Quali sono i sintomi del cheratocono?

I sintomi del cheratocono includono:
  • Visione offuscata.
  • Visione ridotta in ambienti poco illuminati o quando si è stanchi.
  • Un alone che circonda le fonti di luce intensa.
  • Sensibilità alla luce.
  • Affaticamento degli occhi.

Anatomia della cornea