Fitzpatrick, i Nephilim sono i figli di angeli caduti e umani. Per due settimane, periodo nel quale non ci sono feste ebraiche, gli angeli caduti prendono possesso dei loro corpi per provare sensazioni umane, che altrimenti non potrebbero sentire.
Tra i sostenitori ebrei più noti della tesi dei "figli di Dio" si annoverano Saadya Gaon, Rashi, Tobiah ben Eliezer, Midrash Aggada, Abraham ibn ‛Ezra, Maimonide, Nachmanide, Gersonide, Shimon bar Yohai e Hillel ben Samuel.
Nel Nuovo Testamento l'appellativo "Figlio dell'Uomo" si riferisce sempre a Gesù ed è uno dei titoli con il quale egli stesso molte volte preferisce auto-designarsi, in segno di adempimento delle profezie.
Azazel è il demone dei deserti della mitologia ittita, mesopotamica e mazdea. Egli corrisponde a Shamash (in Babilonia) o Utu o Babbar (in Mesopotamia), era anche considerato, e lo è tuttora nel satanismo spirituale, il dio della giustizia e della vendetta, maestro di arti nere e protettore dei viaggiatori.
La tradizione ebraica presenta molti demoni o "angeli caduti": Astaroth, Belfagor, Belzebù, Belial, Lilith, Asmodeus, Azazel, Baal, Dagon, Moloch, Mammona, Mefistofele, Samael e molti altri ancora.