Come si chiamano le case dei Celti?

Domanda di: Artemide Bernardi  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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A Doccia, nei pressi di Fiumalbo, si trovano circa venticinque edifici rurali in pietra che presentano particolari facciate a gradoni ricoperti e protetti da lastre di arenaria: sono le cosiddette capanne celtiche.

Come si chiamavano le case dei Celti?

Gli Oppidum erano per lo più concentrati nelle Gallie, in Belgio, nell Europa Centro meridionale e nelle Isole Britanniche, costituendo importanti Centri Commerciali, Politici e Religiosi. 500 A.C.

In che case vivevano i Celti?

Le tribù celtiche costruivano in zone collinari i loro villaggi, gli Oppida (Oppidum al singolare), circondati da palizzate e fossati come difesa, dal momento che erano assai bellicosi, sempre pronti a combattere. Le abitazioni in legno erano calde e confortevoli e le strade lastricate.

Come erano fatte le case dei Celti?

Tipicamente, la capanna celtica è a pianta rettangolare e costruita in muratura di sasso e malta di terra. Sono sempre erette a ridosso di uno sbalzo di terreno, per consentire un uso pratico dei due piani (terra e sottotetto) come stalla e fienile.

Chi erano i Celti e dove vivevano?

I Celti furono un insieme di popoli indoeuropei che, nel periodo di massimo splendore (V-III secolo a.C.), erano stanziati in un'ampia area dell'Europa, dalle Isole britanniche fino al bacino del Danubio, oltre ad alcuni insediamenti isolati più a sud, frutto dell'espansione verso le penisole iberica, italica e ...

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