Nel 1918 sorse la Repubblica socialista federativa sovietica russa e nel 1922 l'Unione delle repubbliche socialiste sovietiche (l'Unione Sovietica), di cui la Repubblica russa divenne il nucleo essenziale.
La Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa si ribattezzò Federazione Russa e divenne una delle diverse nazioni successorie dell'Unione Sovietica; essa è stata l'unico stato post-sovietico ad assumere l'appartenenza permanente dell'URSS al Consiglio di sicurezza dell'ONU.
La R., che era già una repubblica federale quando faceva parte del più ampio stato federativo denominato URSS, mantiene tale struttura federale anche oggi, assumendo, con il trattato istitutivo del 1992, il nome ufficiale di Federazione Russa accanto a quello di Russia.
Inoltre, il potere politico, almeno sulla carta, era amministrato attraverso i soviet, cioè consigli di operai e contadini. Per questo motivo il Paese si chiamava Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche.
Ad esempio in Russia si forma aggiungendo al nome del padre la desinenza "-vič" (-вич) per gli uomini e "-vna" (-вна) per le donne (es. Michail Sergeevič, Michail figlio di Sergej; Zinaida Petrovna, Zinaida figlia di Pëtr). Ogni persona in Russia è identificata da nome, patronimico e cognome.