Domanda di: Nick Cattaneo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Il costo pieno (full cost) è una definizione di costo che tiene conto di tutte le componenti di spesa sostenute (costi generali, oneri finanziari, imposte). Tale configurazione permette di non trascurare alcun costo, ma necessita di un processo di attribuzione dei costi molto dettagliato e complesso.
Si ottiene sommando al costo industriale una quota di costi generali di amministrazione e vendita, di oneri finanziari e tributari. Si utilizza per calcolare la redditività della produzione in oggetto.
I costi. Per poter vendere un prodotto, il venditore deve prima realizzare o acquistare il prodotto che vuole vendere e per fare ciò deve pagare una somma denominata “costo” che si calcola moltiplicando: il prezzo unitario di acquisto per la quantità di prodotto acquistato.
o Utilizzo del costo pieno: ▪ Viene valutato con lo scopo di attribuire il prezzo di vendita di un prodotto tenendo conto di tutti i costi che coinvolgono la produzione (diretti e indiretti) per valorizzare le rimanenze ai fini del bilancio e misurare la redditività dei prodotti.
In questo caso, si calcola il coefficiente di riparto in base al costo primo, dividendo i costi comuni per il costo primo totale dei prodotti, e poi si moltiplica il coefficiente per il costo primo dei vari prodotti, ottenendo il riparto.