Come si dimostra una ristrutturazione edilizia?

Domanda di: Omar Mariani  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Non è fondamentale però che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l'arredo dell'immobile ristrutturato. Uno dei modi per dimostrare la data di avvio dei lavori può essere mediante abilitazioni amministrative o dalla comunicazione preventiva all'Asl, se è cogente.

Come dimostrare ristrutturazione edilizia?

La data di inizio lavori di ristrutturazione può essere provata con una delle seguenti modalità: eventuali abilitazioni amministrative o comunicazioni richieste dalla vigente legislazione edilizia in relazione alla tipologia di lavori da realizzare.

Come certificare una ristrutturazione?

L'invio della documentazione va effettuata entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Per gli interventi terminati nel 2022 la comunicazione va trasmessa attraverso il sito https://bonusfiscali.enea.it.

Quali documenti per ristrutturazione edilizia?

Questi sono i titoli edilizi che possono servirti:
  • Cila (Comunicazione di inizio lavori asseverata);
  • Cil (Comunicazione di inizio lavori non asseverata);
  • Scia (Segnalazione certificata di inizio attività) e Scia in alternativa al P.d.C. (Permesso di Costruire);
  • Permesso di costruire.

Quando si può parlare di ristrutturazione edilizia?

Secondo il DPR 380/01 la definizione di ristrutturazione edlizia è la seguente: “gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente”.

cosa guardare in una ristrutturazione