Come si fa a capire se hai la salmonella?

Domanda di: Cirino Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023
Valutazione: 4.8/5 (57 voti)

Per diagnosticare l'infezione da batteri del genere Salmonella, il medico preleva un campione di feci, pus o sangue oppure utilizza un tampone per ottenere un campione dal retto. Il campione viene inviato in laboratorio per poter far crescere (in coltura) i batteri, se presenti.

Come si uccide il batterio della Salmonella?

Per distruggere le Salmonelle eventualmente presenti, è possibile cuocere il cibo, in ogni sua parte, a 70°C per almeno un quarto d'ora (nota: nel caso si sia già formata, il calore non rende labile la tossina).

Quanto tempo ci vuole per guarire dalla Salmonella?

I sintomi della malattia possono comparire tra le 6 e le 72 ore dall'ingestione di alimenti contaminati (ma più comunemente si manifestano dopo 12-36 ore) e si protraggono per 4-7 giorni.

Cosa può provocare la salmonella?

L'infezione e la sua gravità dipendono dalla quantità di salmonelle ingerite e dallo stato di salute della persona: può presentarsi in forma così leggera da non causare disturbi (asintomatica) oppure provocare diarrea, vomito, febbre e crampi addominali (gastroenterite) dopo circa 8–72 ore dall'ingestione.

Cosa si può mangiare quando si ha la salmonellosi?

Preferire carboidrati complessi (come patate, riso, pasta, pane) e carni bianche e pesce ed evitare i prodotti integrali. Da evitare alimenti difficili da digerire, così come piatti grassi, troppo conditi, salati o speziati. Limitare le verdure fintanto che persiste la diarrea, soprattutto evitare quelle crude.

Salmonella