Come si fa a capire se un contenitore va nel microonde?

Domanda di: Dott. Mariapia Basile  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Il vetro è il materiale più adatto, così come la porcellana, la terracotta, la creta e la ceramica. L'unico accorgimento è che siano smaltati a vetro e non presentino né crepe né lavorazioni particolari. Via libera anche a carta da forno e pellicola trasparente.

Come capire se la plastica può andare nel microonde?

Per sfatare uno dei falsi miti comuni, la plastica è un materiale idoneo per il microonde, anche sotto forma di pellicola, se adatta per essere scaldata ad almeno 140°C. La plastica che contiene PVC, invece, non va in microonde, perché potrebbe deformarsi o fondersi emanando sostanze tossiche.

Quali contenitori si usano per il microonde?

I materiali indicati per la cottura nel microonde sono pyrex, ceramica, terracotta, plastica e silicone. Non sono adatte, invece, teglie e vaschette in metallo o leghe, che possono provocare scintille all'interno dell'apparecchio, in legno (non riflette le onde elettromagnetiche) o in cristallo (contengono piombo).

Qual è il simbolo per il microonde?

Il simbolo microonde che dà avvio all'apparecchio può essere un triangolino con la punta laterale (come il simbolo “play”) o una scritta come “Start” o “30 S”. Collegato a questo, ci possono essere altri due pulsanti, contrassegnati uno da un “+” e l'altro da un “-”.

Quali contenitori non vanno nel microonde?

Tutti gli oggetti in metallo, come le pentole e le posate, i fogli e le vaschette in alluminio non possono essere usati microonde. Acciaio, ghisa, alluminio e rame riflettono le onde e non permetterebbero ai cibi di riscaldarsi, oltre a rischiare di danneggiare l'elettrodomestico e sviluppare fiamme.

Video lezione - quali materiali NON devono essere usati in microonde???