Come si fa a controllare il cuore?

Domanda di: Joseph Marino  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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visita cardiologica con monitoraggio della pressione ed ECG; ecocardiogramma e test da sforzo (nel caso di anomalie riscontrate durante la visita); analisi del sangue.

Come si fa per vedere se il cuore va bene?

Risonanza magnetica: permette di valutare patologie a carico del cuore e delle valvole cardiache, come cardiopatia ischemica, cardiomiopatie dilatative, miocarditi, cardiomiopatie ipertrofiche, cardiopatie congenite, valvulopatie, malattie del pericardio.

Come si fa a capire se si ha un problema al cuore?

I sintomi che rappresentano campanelli d'allarme relativi alla salute del cuore sono anzitutto il dolore toracico, le palpitazioni, il batticuore quando si presenta in modo sproporzionato rispetto alla situazione (cioè, non è dovuto, per esempio a uno sforzo fisico o a un'emozione intensa).

Quali sono i valori del sangue che indicano problemi al cuore?

Il valore ideale di colesterolo LDL non dovrebbe superare 130 mg/dL, mentre il valore del colesterolo HDL non dovrebbe essere inferiore a 50-60 mg/dL. Il colesterolo totale non dovrebbe superare i 200 mg/dL, e valori superiori a 240 mg/dl costituiscono un fattore di rischio cardiovascolare.

Come si chiama l'esame del sangue per vedere se c'è un infarto in corso?

Troponina (I o T); è il test usato più frequentemente e più specifico per i marcatori cardiaci. Aumenta (positivo) entro poche ore dal danno cardiaco e rimane alto per più di due settimane. L'aumento della serie di test della troponina nelle ore successive può contribuire a stabilire la diagnosi di infarto.

Controllare il cuore con l'ecocardiogramma