Come si fa la cromatografia su colonna?

Domanda di: Dott. Battista De rosa  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Nella cromatografia su colonna si utilizzano delle colonne di vetro riempite di materiale adsorbente (fase stazionaria) all'interno della quale viene poi fatto percolare l'eluente (fase mobile). Le dimensioni della colonna variano in funzione della quantità di sostanza da separare.

Come fare cromatografia su colonna?

Cromatografia su colonna: come funziona

La soluzione tampone è detta “fase mobile” e contiene la miscela che si vuole separare. La miscela da separare è disciolta nella fase mobile. La fase mobile viene quindi stratificata sulla sommità della colonna e fatta percolare attraverso la fase stazionaria (la matrice solida).

Quali sono le fasi che compongono una colonna cromatografica?

La cromatografia è una tecnica di separazione di sostanze presenti in miscela e si avvale di 2 fasi: la fase stazionaria (F.S.) - generalmente un solido – e di una fase mobile (F.M.) detta anche eluente – liquida o gassosa in base alla tecnica utilizzata.

Come si fa la cromatografia?

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A cosa serve la cromatografia su colonna?

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cromatografia su colonna classica