Come si fa la focalizzazione esterna?

Domanda di: Dr. Fortunata Sala  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Nella focalizzazione esterna i personaggi si conoscono da se attraverso dialoghi e non vi sono presenti descrizioni ( come nel caso della focalizzazione zero). Qui il narratore è lineare cioè segue un ordine cronologico e racconta i fatti così come si stanno svolgendo.

Che cos'è la focalizzazione esterna?

Focalizzazione esterna: è il racconto oggettivo nel quale si presenta al lettore l'azione dei personaggi senza mai venire a conoscenza dei loro pensieri o dei loro conflitti interiori. Il narratore è solo un testimone esterno.

Qual è la differenza tra focalizzazione zero e focalizzazione esterna?

FOCALIZZAZIONE ZERO: il narratore onnisciente è in grado di giudicare eventi e personaggi da un punto di vista superiore*. FOCALIZZAZIONE ESTERNA: il narratore ignora aspetti fondamentali della vicenda e si “eclissa”, limitandosi a registrare ciò che oggettivamente vede, senza commenti*.

Come capire il tipo di focalizzazione?

Come riconoscere la focalizzazione?
  • focalizzazione zero, cioè quando il narratore è onnisciente, può tutto e sa tutto della storia e dei personaggi, fino ad arrivare ai loro pensieri.
  • focalizzazione interna, quando è un personaggio-filtro a raccontare, dal suo unico e soggettivo punto di vista.

Come si fa a capire se il narratore interno esterno?

La voce narrante, cioè la persona da cui parte la narrazione, è 'interna' quando è uno dei personaggi coinvolti nella narrazione a raccontare la storia o 'esterna' quando i fatti sono raccontati in terza persona.

TESTO NARRATIVO focalizzazione