Come si fa la visita alla cornea?

Domanda di: Dott. Costantino Leone  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 5/5 (56 voti)

La topografia corneale viene eseguita con il paziente in posizione seduta, con il mento e la fronte appoggiati su appositi supporti. Il paziente è invitato a guardare una mira luminosa posta al centro di una serie di anelli luminosi concentrici, che vengono proiettati sulla superficie anteriore della cornea.

Quanto dura la visita di topografia corneale?

La topografia corneale ha una durata massima di 15 minuti e non è prevista la dilatazione della pupilla. Durante l'esecuzione il paziente dovrà rimanere immobile per alcuni secondi per permettere un'acquisizione dei dati precisa.

Quali sono i disturbi della cornea?

Le principali malattie dell'occhio che impattano la cornea sono: il cheratocono, lo scompenso corneale, le distrofie ed i leucomi corneali, le cheratiti settiche. Queste malattie corneali provocano la perdita di trasparenza della cornea o la sua deformazione, compromettendo l'acuità visiva o offuscando la visione.

Perché si fa la topografia corneale?

A cosa serve topografia corneale? La topografia corneale consente di misurare la curvatura della superficie della cornea, costruendo una mappa colorata in cui ogni colore corrisponde a una curvatura più o meno accentuata. I colori freddi corrispondono ai punti più piatti, mentre quelli più caldi a curvature maggiori.

Come viene eseguita la pachimetria corneale?

Come funziona la pachimetria? Il paziente viene fatto accomodare su di uno sgabello o poltrona per l'acquisizione mediante pachimetro ultrasonico. Viene instillato nell'occhio un collirio anestetico e il medico appoggia sulla superficie corneale una sonda per rilevare lo spessore corneale.

Che Cosa Succede Dentro all’Occhio