Domanda di: Alberto Basile | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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L'olio di neem si ricava per estrazione attraverso la spremitura a freddo dei semi della pianta sempreverde chiamata Azadirachta Indica. Dal nocciolo del frutto vengono ricavate le mandorle, che vengono sottoposte al processo di spremitura.
L'Olio di Neem a cosa serve e da dove deriva? Si tratta di un olio ricavato a freddo dai semi di Azadirachta, pianta originaria dell'India, ricco di proprietà, sempre più usato in cosmetica, per la cura della pelle e dei capelli.
L'olio di neem è ricco di nutrienti naturali che sono estremamente utili per chi ha eczema, psoriasi e pelle secca e pruriginosa. Le sue proprietà antibatteriche e anti-fungine aiutano a guarire piccoli tagli e ferite, alleviare i sintomi dell'acne e combattere le infezioni fungine della pelle.
Ciò si deve alla presenza di elementi essenziali dalla forte mineralità e legati alla terra, quali ad esempio l'allicina, una componente che l'olio di Neem ha in comune con l'aglio ed è fortemente antibiotica.
Utilizzato per centinaia di anni per il controllo dei parassiti e per alcune malattie umane, l'olio di neem ha dimostrato - a seguito di molte ricerche effettuate in questo ambito - che la soluzione spray aiuta a combattere i parassiti più comuni come: mosche bianche, vermi della farina, acari, cocciniglie, locuste, ...