Come si fa l'olio di Neem?

Domanda di: Alberto Basile  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'olio di neem si ricava per estrazione attraverso la spremitura a freddo dei semi della pianta sempreverde chiamata Azadirachta Indica. Dal nocciolo del frutto vengono ricavate le mandorle, che vengono sottoposte al processo di spremitura.

Dove si ricava l'olio di Neem?

L'Olio di Neem a cosa serve e da dove deriva? Si tratta di un olio ricavato a freddo dai semi di Azadirachta, pianta originaria dell'India, ricco di proprietà, sempre più usato in cosmetica, per la cura della pelle e dei capelli.

A cosa fa bene l'olio di Neem?

L'olio di neem è ricco di nutrienti naturali che sono estremamente utili per chi ha eczema, psoriasi e pelle secca e pruriginosa. Le sue proprietà antibatteriche e anti-fungine aiutano a guarire piccoli tagli e ferite, alleviare i sintomi dell'acne e combattere le infezioni fungine della pelle.

Perché l'olio di Neem puzza?

L'odore dell'olio di neem puro: come riconoscerlo

Ciò si deve alla presenza di elementi essenziali dalla forte mineralità e legati alla terra, quali ad esempio l'allicina, una componente che l'olio di Neem ha in comune con l'aglio ed è fortemente antibiotica.

Quali insetti combatte l'olio di neem?

Utilizzato per centinaia di anni per il controllo dei parassiti e per alcune malattie umane, l'olio di neem ha dimostrato - a seguito di molte ricerche effettuate in questo ambito - che la soluzione spray aiuta a combattere i parassiti più comuni come: mosche bianche, vermi della farina, acari, cocciniglie, locuste, ...

OLIO DI NEEM INSETTICIDA BIOLOGICO