Domanda di: Ing. Noemi Messina | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
(11 voti)
Il colore delle terre ombre è dovuto principalmente alla presenza di ossidi di manganese e di ferro dispersi su base argillosa. L'ossido di manganese si presenta con varietà terrose molto soffici costituite da Pirolusite (MnO2) e hausmanite ( Mn3O2). Per calcinazione si ottengono tonalità più scure.
Per dare un'inquadratura generale del colore di terra si potrebbero definire terre dal potere colorante che si estraggono dal suolo e, attraverso lunghi processi di purificazione, frantumazione ed essiccazione, che divengono pigmento.
Conosciute fin dall'antichità permettono di colorare le pitture, gli intonachini e gli intonaci nel modo più semplice e naturale. Aggiunte nelle dovute proporzioni, sono compatibili sia con le idropitture che con i preparati in base oleosa.
Dallo spazio è possibile notare i colori che definiscono gli strati superficiali della Terra. Il blu è l'acqua, il bianco sono le nuvole e le zone di ghiaccio, mentre il marrone, il giallo e il verde sono la parte terrestre.
I colori della Terra sono prevalentemente il marrone, il giallo e il rosso. Sono colori caldi che riscaldano qualsiasi ambiente. Sono le sfumature direttamente collegate alla terra: argilla, sabbia, fango, creta.