Come si impugna una delibera assembleare?

Domanda di: Tosca Grassi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'impugnativa della delibera condominiale va proposta con ricorso, ovvero con atto di citazione, nella cancelleria del giudice competente (tribunale o giudice di pace a seconda del valore). La competenza territoriale del giudice si individua in base al luogo in cui si trova l'immobile.

Quanto costa impugnare una delibera assembleare?

Impugnare una delibera: quanto costa l'avvocato

marca da bollo di 27 euro per tutte le cause con valore superiore a 1.100 euro; parcella dell'avvocato che varia in base alla tipologia della causa e in base al tariffario dello studio legale. Di solito va dai 1000 ai 4000 euro.

Quando si può impugnare una delibera assembleare?

Il termine di impugnazione per annullabilità della delibera condominiale è di trenta giorni. A stabilirlo è il secondo comma dell'articolo 1137 del codice civile. I trenta giorni hanno decorrenza diversa a seconda che il condomino (o chi ha diritto) abbia partecipato all'assemblea o sia stato assente.

Come si impugna una assemblea?

L'impugnazione si effettua attraverso una citazione davanti al Giudice civile che deve essere notificata al Condominio, nella persona dell'Amministratore, entro 30 giorni: dalla deliberazione per i condomini (astenuti o dissenzienti) presenti all'assemblea.

Chi può impugnare le delibere assembleari?

L'impugnazione della delibera assembleare deve essere proposta da un avvocato. Può essere proposta personalmente dal condomino se il giudizio si rivolge davanti al Giudice di Pace e il valore della causa è inferiore a 516,46 euro.

CONDOMINIO: COME VALIDAMENTE IMPUGNARE UNA DELIBERA