In particolare la latitudine misura la distanza di un punto dall'equatore sia che si tratti del punto in direzione nord che in direzione sud. La longitudine invece misura la distanza di un punto a est o a ovest del meridiano di Greenwich in Gran Bretagna.
I valori di latitudine sono segnati lungo i bordi est e ovest della mappa. I valori di longitudine sono segnati sui bordi nord e sud. A seconda della scala della mappa, possono essere indicate frazioni di gradi anziché gradi interi.
Latitudine e longitudine possono essere chiamate coordinate geografiche e servono, come è facile intuire, per orientarsi nello spazio sul pianeta terra. Queste coordinate servono per aiutare i cartografi, ad esempio, a identificare l'esatta posizione di New York rispetto a Shangai o a Roma.
Una delle due coordinate occorrenti per determinare la posizione di un punto sulla superficie terrestre (l'altra è la latitudine): precisamente, quella che misura la distanza angolare del punto da un piano meridiano di riferimento (normalmente quello di Greenwich).
Il problema delle longitudini può quindi essere risolto utilizzando la posizione di astri mobili in cielo (Luna, satelliti di Giove) come lancette di un grande orologio siderale, oppure strumenti meccanici che mantengono il tempo del luogo di riferimento.